Cari web-lettori,

Che fretta c’era? Maledetta tiritera.
Ormai è assodato: il nostro legislatore ambientale non ha un concetto di tempo come tutti noi comuni mortali. Utilizzerà un calendario venusiano, chissà! Buon per lui, un po’ meno per noi.
Un esempio: vi sono norme di cui sfugge l’urgenza incredibile data dal loro inserimento in un DL (rammento cosa prevede la nostra Costituzione, art. 77 “casi straordinari di necessità ed urgenza”!) che per giunta dipendono nella loro effettiva esecuzione da improcrastinabili DM che poi non vengono emanati nei tempi previsti. Prendiamo il DL “Competitività”, ovvero il DL 91/14 convertito nella L. 116/14: con una fregola pazzesca, al punto che il suo testo definitivo entra in vigore poco dopo ferragosto, contiene decine di modifiche e novità in materia ambientale di cui, tanto per cominciare, non si capisce né l’urgenza né il senso.
Innanzitutto la sublime coerenza sul bidone-Sistri viene confermata non solo nel punto in cui sostanzialmente si conferma l’entrata in vigore (per quell’ ormai residuo numero di soggetti obbligati) al primo gennaio del 2015, ma contemporaneamente dicendo che il contratto truffa cesserà il 31 dicembre del medesimo anno (!), ma anche dove impone un DM da emanarsi entro il 19 ottobre (scorso) in cui si disciplinerà l’interconnessione “da parte del Corpo forestale al Sistri”, mentre contemporaneamente si sta discutendo della soppressione del Corpo. Ancora: il comma 14 impone un altro DM di “semplificazione Sistri” da emanarsi sempre entro il 19 ottobre scorso.
Che diavolo di urgenza è inserire norme a capocchia che dovranno di fatto entrare in vigore due mesi dopo grazie a DM che non si fanno? Fateci subito piuttosto una norma che chiarisca quale testo utilizzare degli artt. 188, 189,190, 193 del TUA prima che accadano disastri!!! Queste sono urgenze!
Ma il meglio è dato da vedere nell’art. 13: sull’End of Waste si fa “chiarezza” modificando l’art 216 del TUA obbligando ad adeguarsi alle nuove disposizioni (in vigore dal 20 agosto 2014) entro sei mesi dall’entrata in vigore di Regolamenti europei che sono in realtà in vigore dal 2011 (nemmeno Crozza oserebbe tanto!) e che dire sulle nuove disposizioni interpretative urgentissime (e di creativa fattura, vista la praticamente impossibile interpretazione) sulla classificazione dei rifiuti che entreranno in vigore però “decorsi 180 giorni”? Bah! Dateci un DL “Competenze”, grazie!
Un paio di comunicazioni di “servizio:
Abbiamo inserito una nuova pagina sul sito di TuttoAmbiente: Dicono di noi. Dateci un’occhiata!
Ecomondo: Paolo Pipere ed io parleremo di “Novita’ normative sulla gestione dei rifiuti e sulla responsabilita’ ambientale delle imprese”, giovedì 6 novembre 2014 ore 12.00-13.30, presso la sala del Pad B3, Stand 072. Seguira’ breve presentazione di AssIEA. Vi aspettiamo!

Alla prossima settimana!

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

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