Rifiuti – Gestione non autorizzata
Categoria: Rifiuti
Autorità: Cassazione Penale – Sez. III
Data: 22/03/2011
n. 11495
Integra il reato previsto dall'art. 256, co. 4, del D.L.vo n. 152/2006 la mancata osservanza delle modalità di deposito e movimentazione dei rifiuti, e dei tempi di lavorazione, costituenti oggetto delle prescrizioni e cautele contenute nella comunicazione di inizio attività, necessaria per l'iscrizione nel registro delle imprese esercenti le operazioni di recupero di rifiuti in forma semplificata ai sensi degli artt. 214 e 216, del D.L. n. 152/2006. (Fattispecie in cui la Corte ha ritenuto penalmente irrilevante la non perfetta corrispondenza tra le categorie di rifiuti e le aree di posizionamento, per come indicate nella richiesta di iscrizione, trattandosi di operazioni di mero transito di rifiuti in vista del successivo inizio dell'attività di gestione, svolgentesi nell'arco della singola giornata, incompatibili con il concetto di deposito incontrollato).
© Riproduzione riservata
Rifiuti – Gestione non autorizzata
Categoria: RifiutiAutorità: Cassazione Penale – Sez. III
Data: 22/03/2011
n. 11495
Integra il reato previsto dall'art. 256, co. 4, del D.L.vo n. 152/2006 la mancata osservanza delle modalità di deposito e movimentazione dei rifiuti, e dei tempi di lavorazione, costituenti oggetto delle prescrizioni e cautele contenute nella comunicazione di inizio attività, necessaria per l'iscrizione nel registro delle imprese esercenti le operazioni di recupero di rifiuti in forma semplificata ai sensi degli artt. 214 e 216, del D.L. n. 152/2006. (Fattispecie in cui la Corte ha ritenuto penalmente irrilevante la non perfetta corrispondenza tra le categorie di rifiuti e le aree di posizionamento, per come indicate nella richiesta di iscrizione, trattandosi di operazioni di mero transito di rifiuti in vista del successivo inizio dell'attività di gestione, svolgentesi nell'arco della singola giornata, incompatibili con il concetto di deposito incontrollato).
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