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Si balla ancora con “in the MUD”!

Nel dopoguerra tutti ballavano con i boogie dell’orchestra di Glenn Miller, il più famoso dei quali era il notissimo “In the mood” .

Un “bel” ballo ricorrente nel mondo dei rifiuti da qualche decennio è invece sicuramente il MUD, non a caso molto spesso aggiornato a Capodanno!

E Prorogopoli può farsi mancare una così ghiotta occasione? Et volià! Venerdì scorso sulla GU viene pubblicato l’ennesimo DPCM MUD (29 gennaio 2025) che sposta per l’ennesima volta la scadenza dell’obbligo di presentazione per quei quattro gatti obbligati (circa mezzo milione di soggetti!!!!) al 28 giugno, nel bel mezzo del prossimo pandemonio relativo all’onda più consistente di obbligati ad iscriversi al RENTRI!

Quali modifiche rispetto allo “spartito” precedente? Quale rapporto col Rentri? Quali principali dubbi e criticità di compilazione?

TuttoAmbiente è già in grado di proporre un Corso di Formazione MUD 2025, il 16 maggio prossimo, con Paolo Pipere come docente..

Ps: pochi giorni fa è morto Fulco Pratesi, fondatore del WWF-Italia (ed anche Presidente onorario di AssIEA), uno dei principali padri dell’ambientalismo italiano. La prima volta che ci siamo conosciuti era il 1989, al Casale della Giannella, con Maurizio Santoloci ed io a parlare della nuova legge sulla difesa del suolo. Un pensiero ed un grazie. Che la terra, cui hai dedicato l’intera vita, ti sia lieve…

Alla prossima settimana

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

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