11/06/2025
Fanghi di depurazione in agricoltura
Proposta di modifica del D.L. 99/1992 notificata alla Commissione
acque fanghi di depurazione RifiutiIl Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha notificato alla Commissione europea una proposta di modifica del decreto legge 27 gennaio 1992, n. 99, recante attuazione della direttiva 86/609/CEE concernente la protezione dell’ambiente, in particolare del suolo, nell’utilizzazione dei fanghi di depurazione in agricoltura.
La proposta normativa, composta da un unico articolo, interviene sulle disposizioni contenute nel decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 99 che, in attuazione della direttiva 86/278/CEE, disciplina l’utilizzazione in agricoltura dei fanghi di depurazione delle acque reflue civili e a essi assimilati.
In particolare, la proposta normativa mira ad introdurre specifici indicatori quantitativi al fine di integrare la condizione contenuta nella definizione di “fanghi trattati” di cui all’articolo 2, comma 1, lettera b) del citato decreto legislativo, relativa alla riduzione del potere fermentabile dei fanghi sottoposti a trattamento.
Nella legislazione sovranazionale non sono presenti specifiche disposizioni contenenti parametri tecnici univoci volti alla determinazione della riduzione del potere fermentescibile dei fanghi di depurazione. Tale circostanza crea criticità per gli operatori del settore circa l’individuazione univoca di parametri idonei ad integrare il soddisfacimento della condizione sopra descritta. La proposta normativa in oggetto, pertanto, si pone l’obiettivo di superare tali criticità.
La proposta di modifica sarà oggetto di valutazione fino al 30 giugno 2025 (termine del cosiddetto “status quo”).