Dal 30 gennaio 2025 è disponibile la prassi di riferimento UNI/PdR 132:2025 relativa ai “Requisiti per il monitoraggio e la verifica dei flussi di rifiuti urbani ai fini della rendicontazione per il calcolo degli obiettivi di riciclaggio“.

La nuova prassi di riferimento, che sostituisce la precedente UNI/PdR 132:2022, stabilisce i requisiti per tracciare la gestione dei flussi dei rifiuti urbani, dalla raccolta fino al conferimento presso impianti/soggetti terzi, che operano nella filiera del trattamento con la produzione di materie prime secondarie/prodotti o rifiuti attraverso operazioni di riciclaggio, di recupero energetico o di smaltimento finale.

Ciò nell’ottica di avviare un percorso che permetta di ottenere una certificazione di parte terza dei processi.

Essa potrà costituire un riferimento per il monitoraggio e la verifica del dato ai fini della rendicontazione degli obiettivi di cui al D.Lgs. 152/2006 e al D.Lgs. 118/2020, a beneficio dell’intera filiera (produttori di rifiuti, gestori del ciclo, impianti di trattamento, consorzi ed enti di controllo). Il perimetro di riferimento minimo è quello delle attività direttamente esercitate dalle aziende di gestione del ciclo integrato dei rifiuti.

Tale attività può arrivare al trattamento finale o ai punti di cessione a impianti/soggetti terzi.

 

 


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