12/03/2025
Qualità dell'aria in Italia nel 2024
Migliorano PM2,5 e NO2, sempre critici ozono e PM10
aria Qualità dell'ariaIeri, 11 marzo 2025, è stata diffusa l’informativa annuale del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente che offre il quadro nazionale relativo alla qualità dell’aria nel 2024.
Nello specifico, per quanto riguarda il PM10, ad eccezione di qualche isolato valore, negli ultimi cinque anni il valore limite annuale risulta rispettato su tutto il territorio nazionale. Il valore limite giornaliero, ovvero 50 microgrammi per metro cubo come media giornaliera, da non superare più di 35 volte in un anno, invece, è stato superato in 96 stazioni, pari al 17% dei casi diffusi soprattutto nell’area del bacino padano, a Napoli e alcuni comuni della pianura campana, nella zona della Valle del Sacco (Fr). Rimangono isolati casi di violazione nella Piana Lucchese, a Terni, Colleferro (Rm), nella pianura Venafrana (Is), a Palermo e Catania. Va comunque registrata nel 2024 una riduzione media di circa il 20% rispetto alla media del decennio 2014-2023.
In merito al PM 2,5, sono stati rispettati per la prima volta i limiti da quando si effettuano i monitoraggi, confermando la tendenza degli ultimi 4 anni con qualche superamento in 3-4 stazioni. Anche qui si verifica una modesta riduzione del 3,1% rispetto ai valori medi dell’ultimo decennio.
Quanto al biossido di azoto NO2 , il valore limite annuale, pari a 40 microgrammi per metro cubo, è stato rispettato in larga parte del paese, ovvero da 606 stazioni su 617, pari al 98% dei casi. I superamenti sono stati registrati in prossimità di aree ad alti flussi di traffico stradale nei centri urbani di Torino, Genova, Roma, Napoli, Catania, Palermo e nell’agglomerato di Milano.
Infine, per quanto concerne l’ozono, nel 2024 l’obiettivo a lungo termine per la protezione della salute umana (OLT) è stato rispettato solo in 55 stazioni su 343, pari al 16% delle stazioni con copertura temporale sufficiente. L’OLT è stato superato per più di 25 giorni in 149 stazioni (43%).
Tutti i dati nazionali regione per regione sono disponibili al seguente link: https://www.snpambiente.it/temi/aria/qualita-dellaria-nel-2024/