Servizio online di denuncia/comunicazione di infortunio detenuti e stranieri richiedenti asilo

E’ disponibile la nuova versione del servizio online che consente di inserire nella denuncia/comunicazione di infortunio anche le nuove tipologie di lavoratore e qualifiche assicurative. Infatti l’art. 1 della legge n. 208 del 28 dicembre 2015 (legge di stabilità 2016), commi da 312 a 316, ha esteso la copertura assicurativa INAIL – già prevista per i volontari impegnati in progetti di utilità sociale dal decreto legge n. 90 del 24 giugno 2014, convertito, con modificazioni dalla legge n. 114 dell’11 agosto 2014 – alle due seguenti nuove categorie di soggetti: detenuti e internati impegnati in attività volontarie e gratuite, stranieri richiedenti asilo in possesso del relativo permesso di soggiorno.

Inoltre è stata prevista l’assicurazione per gli allievi iscritti ai corsi ordinamentali di istruzione e formazione professionale curati dalle istituzioni formative e dagli istituti scolastici paritari, accreditati dalle Regioni per l’erogazione dei percorsi di istruzione e formazione professionale.

Edilizia: riduzione contributiva. Indicazioni operative e requisiti per datori di lavoro

Con decreto del 5 luglio 2017 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha confermato – per il 2017 – la riduzione contributiva prevista dall’articolo 29 del d.l. 244/1995 e successive modifiche e integrazioni per gli operai a tempo pieno del settore edile. Con la presente circolare si forniscono le indicazioni operative per l’ammissione al regime agevolato.

Nella circolare INPS, numero 129 del 01/09/2017, sono indicate le caratteristiche della riduzione contributiva e le condizioni di accesso ai benefici normativi e contributivi per i datori di di lavoro, fra cui non aver riportato condanne passate in giudicato per la violazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro nel quinquennio antecedente alla data di applicazione dell’agevolazione (art. 36 bis, comma 8, del decreto legge 223/2006).

Toscana: quattro morti sul lavoro in una settimana

Nel comunicato stampa della Giunta regionale Toscana del 1 settembre 2017 si legge “Ancora incidenti mortale sul lavoro. In una settimana la Toscana è stata funestata da ben quattro morti sul lavoro. A pochi giorni di distanza dal rogo di Vaiano, in cui sabato scorso hanno perso la vita due operai cinesi, ci troviamo a piangere altri due morti…” il presidente Enrico Rossi della regione Toscana commenta la notizia della morte di due operai, a Lucca, precipitati dalla gru da un’altezza di oltre 10 metri, mentre sistemavano i lumini per la processione della Santa Croce in programma per il prossimo 13 settembre; il primo operaio è morto sul colpo mentre l’altro, trasportato in gravi condizioni all’ospedale, è deceduto poche ore dopo.

“La lista degli infortuni mortali si allunga sempre, si allunga troppo – prosegue Rossi – Questi tragici eventi si susseguono con una frequenza drammatica. Ma noi non vogliamo arrenderci. La Regione ha messo in campo risorse ingenti e anche uomini e mezzi per far arretrare questo incubo e questa piaga, rappresentata soprattutto dal mancato rispetto delle norme, dalla disinformazione, dall’illegalità. Abbiamo stanziato circa 8 milioni di euro, da qui al 2020. E’ partita una campagna per la sicurezza che punta sulla sensibilizzazione di tutti, lavoratori e aziende…”.

 

Gli incidenti e gli infortuni sul lavoro costano all’UE 476 miliardi

Le nuove stime emerse dal progetto sui costi e benefici della SSL gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali costano all’UE circa 476 miliardi di EUR l’anno. I soli tumori causati dall’attività lavorativa generano costi pari a 119,5 miliardi di EUR.

EU-OSHA sta sviluppando un modello di costo economico approssimativo riguardante misure inefficaci o inesistenti in materia di SSL nell’ambito del progetto, in collaborazione con l’Organizzazione internazionale del lavoro e con altri partner.

 

Aggiornamento Reach

Pubblicata in Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il 31/8/2017 (L 224/110) il Regolamento (ue) 2017/1510 della commissione del 30 agosto 2017 recante modifica delle appendici dell’allegato XVII del regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), per quanto riguarda le sostanze CMR (Testo rilevante ai fini del SEE).

(A cura di P. Rossi – paolarossilegal@libero.it)


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