Pneumatici “fuori uso” e “usati”: quale differenza?
Categoria: Rifiuti
Autorità: Cass. Pen.
Data: 31/03/2017
n. 16432
In relazione agli pneumatici, mentre quelli “fuori uso” (cioè che, per degrado o altre condizioni, hanno perso la loro funzione originaria) sono da considerare come veri e propri rifiuti ai sensi dell’art. 228 del D.Lgs. 152/2006, quelli “usati” sono oggetto di una disciplina di natura eccezionale e derogatoria rispetto alla disciplina ordinaria dei rifiuti, pertanto l'onere della prova circa la sussistenza delle condizioni di legge deve essere assolto da colui che ne invoca l'applicazione (nel caso in esame, accertato che gli pneumatici non erano semplicemente usati, ma fuori uso, quindi rifiuti, è stata ritenuta sussistente la responsabilità ex art. 256, comma 1, D.Lgs. 152/2006 per aver effettuato attività non autorizzata di raccolta, trasporto, recupero e smaltimento dei medesimi).
© Riproduzione riservata
Pneumatici “fuori uso” e “usati”: quale differenza?
Categoria: RifiutiAutorità: Cass. Pen.
Data: 31/03/2017
n. 16432
In relazione agli pneumatici, mentre quelli “fuori uso” (cioè che, per degrado o altre condizioni, hanno perso la loro funzione originaria) sono da considerare come veri e propri rifiuti ai sensi dell’art. 228 del D.Lgs. 152/2006, quelli “usati” sono oggetto di una disciplina di natura eccezionale e derogatoria rispetto alla disciplina ordinaria dei rifiuti, pertanto l'onere della prova circa la sussistenza delle condizioni di legge deve essere assolto da colui che ne invoca l'applicazione (nel caso in esame, accertato che gli pneumatici non erano semplicemente usati, ma fuori uso, quindi rifiuti, è stata ritenuta sussistente la responsabilità ex art. 256, comma 1, D.Lgs. 152/2006 per aver effettuato attività non autorizzata di raccolta, trasporto, recupero e smaltimento dei medesimi).
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