Ritenuto in fatto 1.La Corte d'Appello di Brescia, con sentenza del 26 gennaio 2016 ha parzialmente riformato, concedendo i benefici della sospensione condizionale della pena e della non menzione nel casellario, la decisione con la quale, in data 7 aprile 2014, il Tribunale di Bergamo aveva affermato la responsabilità penale di L.F. in ordine al reato di cui all'articolo 256, comma 1, lett. a) e b) d.lgs. 152/2006, perché, quale sindaco del comune di R., gestendo un centro di raccolta rifiuti differenziati in modo difforme da quanto prescritto dal d. m. 8 aprile 2008 (modificato dal Decreto Ministeriale 13…
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Gestione illecita e centri di raccolta, che responsabilità ha il Sindaco?
Categoria: RifiutiAutorità: Cass. Pen. Sez. III
Data: 05/11/2018
n. 51576
In tema di rifiuti va escluso che, al di fuori dell'ipotesi contemplata dal Legislatore, la predisposizione di aree attrezzate per il conferimento di rifiuti riconducibili ad un generico concetto di ecopiazzola o isola ecologica possa ritenersi sottratta alla disciplina generale sui rifiuti. Anche con riferimento…
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Ritenuto in fatto 1.La Corte d'Appello di Brescia, con sentenza del 26 gennaio 2016 ha parzialmente riformato, concedendo i benefici della sospensione condizionale della pena e della non menzione nel casellario, la decisione con la quale, in data 7 aprile 2014, il Tribunale di Bergamo aveva affermato la responsabilità penale di L.F. in ordine al reato di cui all'articolo 256, comma 1, lett. a) e b) d.lgs. 152/2006, perché, quale sindaco del comune di R., gestendo un centro di raccolta rifiuti differenziati in modo difforme da quanto prescritto dal d. m. 8 aprile 2008 (modificato dal Decreto Ministeriale 13…
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