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Gestione di rifiuti non conforme all’autorizzazione: da quale norma è punita?

Categoria: Rifiuti
Autorità: Cass. Pen. Sez. III
Data: 04/05/2018
n. 19147

Nell’ambito di un’attività di gestione di rifiuti effettuata secondo modalità non consentite, di cui all’art. 256 del D.L.vo 152/2006, che sia svolta da parte di soggetto titolare dell’iscrizione all'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali autorizzati, e la responsabilità di quest’ultimo è collegata al fatto che la sua condotta si è posta in contrasto con le prescrizioni contenute nella autorizzazione, l’illecito di cui al comma 1 della predetta norma è derubricato a quello di cui al comma 4, che punisce l’inosservanza delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione.

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Ritenuto in fatto   Con sentenza del 14 giugno 2011, il Tribunale di Modena, in esito a giudizio scaturito dalla opposizione a decreto penale emesso nei loro confronti, ha dichiarato la penale responsabilità di P. R. e di F.S. in ordine al reato di cui all'art. 256, comma 1, del dlgs n. 152 del 2006, per avere ciascuno di costoro, il primo nella qualità di titolare della ditta individuale "A. ", svolto attività di gestione e smaltimento di rifiuti secondo modalità non consentite, in particolare riversando i liquidi aspirati da fosse settiche da loro svuotate o nella rete fognaria ovvero…
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