Complessità della normativa: può portare a valutare l’errore come inevitabile?
Categoria: Rifiuti
Autorità: Cassazione Pen., Sez. III
Data: 08/02/2016
n. 4931
L’ignoranza della normativa che disciplina la materia della gestione rifiuti in ragione della sua complessità è insufficiente a fondare una valutazione di inevitabilità dell’errore: perché l’ignoranza sia scusabile occorre che da un comportamento positivo degli organi amministrativi o da un complessivo pacifico orientamento giurisprudenziale, l’agente abbia tratto il convincimento della correttezza dell’interpretazione normativa e, conseguentemente, della liceità del comportamento tenuto (fattispecie relativa alla raccolta e al trasporto rifiuti metallici senza iscrizione all’Albo Gestori Ambientali – art. 256 D.Lgs. 152/2006).
© Riproduzione riservata
Complessità della normativa: può portare a valutare l’errore come inevitabile?
Categoria: RifiutiAutorità: Cassazione Pen., Sez. III
Data: 08/02/2016
n. 4931
L’ignoranza della normativa che disciplina la materia della gestione rifiuti in ragione della sua complessità è insufficiente a fondare una valutazione di inevitabilità dell’errore: perché l’ignoranza sia scusabile occorre che da un comportamento positivo degli organi amministrativi o da un complessivo pacifico orientamento giurisprudenziale, l’agente abbia tratto il convincimento della correttezza dell’interpretazione normativa e, conseguentemente, della liceità del comportamento tenuto (fattispecie relativa alla raccolta e al trasporto rifiuti metallici senza iscrizione all’Albo Gestori Ambientali – art. 256 D.Lgs. 152/2006).
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