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L’ignoranza non è una scusa!
Per la Cassazione (n. 2246/2017) chi svolge un’attività professionale nel settore ambientale può invocare l’ignoranza incolpevole della legge penale solo qualora dimostri «di aver fatto tutto il possibile per richiedere alle autorità competenti i chiarimenti necessari e per informarsi in proprio, ricorrendo ad esperti giuridici».
In altre parole posso affermare di essermi sbagliato e non incorrere in una sanzione penale solo se sono adeguatamente formato e ho fatto ricorso ad esperti (VERI!) per chiarirmi i dubbi. Non è sufficiente – dice ancora la cassazione – appellarsi alla “complessità della normativa che disciplina la gestione dei rifiuti” per potersi giovare della buona fede!
Più chiaro di così!
Pertanto vi invito non solo a dare un’occhiata alle nostre proposte di consulenza personalizzate ma anche alle nostre uniche proposte formative, in particolare al MASTER GESTIONE RIFIUTI a Bologna dall’8 marzo! Guardate i giudizi dei partecipanti alle precedenti edizioni!
Prevenire è sempre meglio che curare! E farsi curare l’ignoranza dagli ignoranti non è mai un bell’affare!

Alla prossima settimana!!

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

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