Cari Web lettori,

on the road. Giovedì scorso, 16.30 circa. Autostrada Torino Piacenza. Voce a pezzi dopo aver parlato sette ore ad un corso sulla gestione rifiuti. Mi allento la cravatta e succhio una caramella all’eucalipto. Mi sento come quei tenori a fine carriera (tocco ferro!) con le corde vocali usurate. Accendo la radio, la prima stazione che capita. Una voce ufficiale dice: “Il sottosegretario per l’ambiente Cirillo risponde all’interpellanza 3-00019 del senatore Berger concernente il sistema per il controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI)”. Una persecuzione o un ennesimo segno del destino?
Fatto sta che mi immolo e inizio ad ascoltare un annoiatissimo sottosegretario che legge distrattamente la storia del Sistri dimenticandosi di una serie di particolari, oserei dire essenziali. Fatto sta che l’impressione che mi rimane anche dopo la replica del senatore in questione (che in uno stentato italiano, invece di andare nel merito della questione, parla della solita faccenda di quanti lacci e lacciuoli burocratici soffocano le imprese. Cosa sacrosanta per carità, ma sul Sistri ci sarebbe ben altro da dire) è che ci si stia sempre più concentrando sull’ipotesi di un Sistri solo riferito ai rifiuti pericolosi, tanto per non perdere completamente soldi e faccia. Mi sbaglierò, ma questa “partenza differita”, l’intervento del Ministro Zanonato all’assemblea Confindustria, il fatto che nel programma del Ministero dell’ambiente presentato poche settimane fa non venga nemmeno nominato, mi fanno riflettere in tal senso. Chissà.
Fatto sta che la confusione, tanto per cambiare, regna sovrana, ancorpiù in generale nel “meraviglioso mondo dei rifiuti”. A tal proposito consiglio vivamente i nostri prossimi Corsi di Formazione, per cercare di un po’ di chiarezza aiutati da veri ed autorevoli esperti del settore:
MILANO 19/06/2013, SISTRI…E DINTORNI, Gli adempimenti a carico delle imprese e degli enti pubblici prima e dopo l’operatività del SISTRI;
RIVALTA (PC) 25/06/2013 – 27/06/2013, GESTIONE RIFIUTI Summer School, Novità e criticità. Aspetti pratici e operativi;
MILANO 09/07/2013, RIFIUTI: NOVITA’, CRITICITA’, PROSPETTIVE, Terre e rocce, sottoprodotti, sfalci e potature, AUA, TARES, CSS, ecc.

Alla prossima settimana

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

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