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Green economy, green pass, green jobs: basta che sia green?

Finché si parla genericamente di plastica e mari puliti sembran tutti d’accordo, ma quando si comincia a giocare seriamente, mettendo mano su carbone e riscaldamento globale i G20 diventano immediatamente molti di meno e molto meno concordi. Strano?

Sembra di assistere ad un film già visto, ma l’impressione attuale dopo il G20 Ambiente di Napoli, è ancora quella di un’altra occasione perduta, corredata dal solito rinvio (al prossimo G20). E nemmeno il COVID e la valanga di soldi destinati alla riconversione ecologica (ma hanno capito cosa significa?) hanno mutato lo schema dell’“ognuno porti a casa sua quel che fa più comodo”, e per fortuna che questa volta gli USA – tra i maggiori consumatori di energia al mondo – non sono più guidati da quel pazzo furioso dal ciuffo biondo. Certo che un accordo sul clima non sottoscritto da Cina e India (che inquinano da soli come tutti gli altri messi insieme) non mi sembra un successone.

Scendendo sulla terra – ovvero guardando solo a casa nostra – ,ora ci divertiamo con il solito incrocio dei DL estivi (e relative conversioni): appena convertito il Sostegni bis, quasi convertito il Semplificazioni bis (qui è prevista tra l’altro l’ennesima novità sul fronte “avvenuto smaltimento”!) e quasi in arrivo il DDL Concorrenza.

Ma non temete. Come sempre vi guideremo noi in tutte le novità e le criticità che emergeranno.

A proposito di guide e di formazione: abbiamo iniziato a programmare i primi Corsi in AULA, che affiancano sempre quelli a distanza:

Scuola per Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti a Bologna ottobre 2021

Ovviamente potranno partecipare solo coloro che saranno muniti di Green pass, lo strumento più efficace e sicuro per la libertà e la salute di tutti.

Alla prossima settimana!

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

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