Care/i web-lettrici/lettori,

Gli ingredienti del “consul-niente” ambientale

Gli ingredienti base per proporsi come consulente ambientale sono molto semplici: un biglietto da visita e un bel sito web. E poi, chi ti ferma?

Facciamo chiarezza: come tutte le professioni atipiche, anche quella del consulente ambientale deve essere inquadrata innanzitutto nel perimetro delle – appunto – consulenze: tecniche, scientifiche, giuridiche. Inoltre dipende ovviamente dal tipo e dal livello delle attività proposte: può essere identificato in questo modo sia chi aiuta a compilare il MUD, come colui (o colei) che sostiene una azienda nelle scelte industriali per convertire i propri residui di produzione in sottoprodotti, e via discorrendo.

Ma un fatto è certo: tutti indicano questa come una delle professioni più ricercate tra i Green Job, ma come diventare veri consulenti ambientali? Come distinguersi? Come approcciarsi? Come proporsi?

Molti non sanno quante responsabilità stanno in capo a questa figura: personali, aziendali ed ambientali. E ve lo dice un consulente che da trent’anni non solo ha seguito e segue centinaia di aziende, ma ha anche formato generazioni di consulenti: senza competenza, passione e aggiornamento si fanno solo danni, a se stessi, ai propri clienti ed all’ambiente.

Per venire incontro a queste esigenze ho voluto coordinare la seconda edizione della Scuola per consulenti ambientali, che si svilupperà in 24 ore di lezione da remoto a partire dal prossimo 22 giugno, sotto la guida dai più autorevoli consulenti ed esperti del settore, destinata a chi vuole diventare (o vuole aggiornarsi) un vero consulente ambientale.

E per favorire l’aggiornamento continuo, a tutti coloro che si iscriveranno entro il 31 maggio sarà offerto l’abbonamento per un intero anno al Master e-learning Gestione Ambientale.

What else? Vi aspetto!

Ps: un noto politico/guru ha affermato che la scelta di costruire un termovalorizzatore (impariamo a chiamarlo come si deve) a Roma è insensata, in quanto “bisognerebbe realizzare impianti utili”. Mah…

Alla prossima settimana!

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

Seguici anche su Facebook, Twitter, Linkedin, YouTube e Instagram!

© Riproduzione riservata


Condividi: