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La quiete prima della tempesta? La legge delle 3 CO!

In attesa della ormai imminente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale sia del DM RENTRI (atteso “solo” da 4 anni!), di quello “Preparazione per il riutilizzo” (da 12 anni!) e della ennesima riforma della parte IV TUA sulla gestione rifiuti, vi voglio solo accennare al fatto che bisogna comunque sicuramente iniziare a prepararsi per tempo. E prepararsi bene!

A questo proposito, io credo molto nella legge delle3 CO”: COmptenza, COnsapevolezza, COmpliance. E, proprio per dirla tutta, ci sarebbe un’altra “CO” molto sottostimata in campo aziendale: la COresponsabilità.

Con l’ambiente non si scherza e con le sue “norme” ancora meno!

“Ma per così poco” è una delle frasi più pericolose che un imprenditore può pronunciare con riferimento alla disciplina ambientale. Ebbene sì, in questa materia, “per così poco” si può rischiare davvero tanto, in termini sanzionatori e reputazionali.

E allora? Che si deve fare? Ce lo dice le Cassazione:

“In campo ambientale è spesso necessario il ricorso ad esperti” (Cass pen 28126/04)

“Il soggetto che svolga professionalmente una specifica attività nel settore ambientale deve dimostrare «di aver fatto tutto il possibile, ricorrendo ad esperti giuridici»”. (Cass pen 2246/17)

“Chi opera nel settore ambientale ha l’obbligo di informazione e di conoscenza dei precetti normativi” (Cass pen 33104/22)

Più chiara ora la legge delle 3 CO? Date un’occhiata ai nostri servizi consulenziali di “veri esperti”!

A proposito di COnoscenza adeguata, chiudo segnalando i nostri prossimi autorevoli e frequentatissimi MASTER i cui posti disponibili si stanno esaurendo:

Alla prossima settimana e Buon Anno!

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

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