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Il silenzio dei colpevoli

Il rumoroso silenzio legislativo che ci avvolge nel campo ambientale è veramente inaudito e colpevolmente complice di situazioni che stanno davvero fuggendo di mano.

Mai come ora ci sarebbe bisogno di chiarezza ed autorevolezza, in particolar modo nel campo della gestione dei rifiuti, in balia di situazioni al limite della sopportazione.

Pensate alle vicende legate alla sentenza del Consiglio di Stato sull’End of Waste, o all’incedibile situazione della gestione a macchia di leopardo dei fanghi in agricoltura o, ancora, ai dubbi sulla digitalizzazione dei formulari, o sul ruolo del direttore tecnico, o sulla effettiva applicazione della disciplina dei sottoprodotti, o sui DM applicativi fantasma (uno su tutti quello sulla preparazione per il riutilizzo).

Allo sbando. In questa situazione non possono che gioire e sguazzare solo gli ecofurbi ed eco-criminali.

Anche come presidente di AssIEA chiedo e spero davvero che la normativa ambientale si rimetta davvero in moto, in modo chiaro, plausibile ed efficace. I rischi sono davvero elevatissimi. Qualcuno se ne renda conto, please!

Intanto noi proseguiamo nella nostra attività di formazione realmente autorevole: l’ultimo “nato” in tal senso è il Master DIRITTO AMBIENTALE, che inizierà a Milano a dicembre. Scaricate il programma: le iscrizioni sono aperte.

Intanto vi segnalo che TuttoAmbiente sarà presente ad ECOMONDO a Rimini anche quest’anno, non solo allo Stand 035 Pad B4, ma anche al Workshop a partecipazione libera e gratuita su “Le professioni e le responsabilità nella Circular economy”.

Alla prossima settimana!

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

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