Care/i web-lettrici/lettori,

Buon Natale e Buon anno a tutti (o quasi)!

E un altro anno è andato. Guardando indietro non possiamo certo dire che si siano fatti passi per superare i problemi ambientali del nostro Paese. E tra pochi mesi dovremo recepire le direttive “Circular Economy”.

Già. Circular, Green, COP – belle parole – ma non succede nulla, a parte un timido inizio di Green new deal col recente DL clima.

Solo per rimanere a noi, nulla è cambiato in quest’anno sulla paralisi degli impianti di trattamento rifiuti (la vergogna normativa Eow continua, con immensa gioia di Gomorra & C.), sulla certezza nella classificazione dei medesimi, sulla effettiva possibilità di sfruttare gli istituti di sottoprodotto e preparazione per il riutilizzo, sulle “scorribande” normative di chi dovrebbe solo applicare la legge (es. fanghi!), sul nulla di fatto su registri e FIR elettronici, sulla solita scarsa trasparenza di chi dovrebbe dare regole certe.

L’ultimo esempio di non trasparenza proviene dall’Albo gestori, fino ad oggi tra le poche istituzioni che offrono un fondamentale servizio di verifica online su tutti i soggetti iscritti all’Albo. Orbene, scorrendo casualmente la pagina con le prove di esame per Responsabile tecnico gestione rifiuti, scopro che dal 18 dicembre i quiz sono cambiati, senza alcuna circolare o delibera in merito! (in ogni caso vi segnalo che le nostre SCUOLE di preparazione in aula e a distanza si svolgeranno sulla base dei nuovi quiz). Ma come si fa?

Comunque Buon Natale a tutti e Buon Anno a tutti coloro che se lo meriteranno.

Non auguro un Buon 2020 ai potenti del mondo responsabili del disastro climatico che stiamo vivendo, ai razzisti, agli odiatori di professione, agli inquinatori, a chi specula sul dolore, a chi si arricchisce danneggiando ambiente e salute.

Ma qualche speranza c’è. Da qualche mese si è un po’ ripartiti a parlare di ambiente, grazie specialmente a qualche “scrollone” dato da giovani e giovanissimi ragazzi/e, usciti dai social ed entrati nelle piazze. Grazie a Voi e alla speranza che offrite.

Ci vediamo l’anno prossimo.

Alla prossima settimana!

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

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