11/05/2021
di Stefano Maglia
La sicurezza ambientale non è obbligatoria? Nasce Green Compliance!
Care/i web-lettrici/lettori,
La sicurezza ambientale non è obbligatoria? Nasce Green Compliance!
Purtroppo è vero. Così come non è obbligatoria la prevenzione in materia ambientale, a differenza di quel che accade, per esempio, nel campo della sicurezza sul lavoro, con la conseguenza che molto spesso a livello aziendale si tendono a sottostimare (o comunque ad accantonare) i rischi e le pesanti sanzioni cui si può facilmente incorrere per superficialità, inerzia ed ignoranza.
Ho pertanto provato a condensare in un commento quello che ritengo sia indispensabile conoscere per crescere in questa consapevolezza del rischio ambientale nell’attività di impresa.
Innanzitutto secondo me per sicurezza ambientale in ambito aziendale si deve intendere quel complesso di attività che consentono all’impresa di operare all’interno di un sistema di prevenzione ambientale rispetto, da un lato, ai rischi e alle sanzioni che potrebbe subire nell’ambito della sua attività e, dall’altro, ai rischi a cui potrebbe incorrere nel non essere a conoscenza delle opportunità che vengono offerte dalla approfondita conoscenza di questa disciplina, ancor più in un momento – come questo – di straordinaria spinta economico finanziaria ambientale.
Una vera propria green compliance, ormai da ritenersi indispensabile anche alla luce di un mercato che richiede sempre più prodotti e comportamenti ecocompatibili, fino a spingersi in un modello di sviluppo in cui sarà vincente la riconversione ecologica.
Ma come fare? A chi rivolgersi? Esiste una possibilità di creare una sorta di cassaforte verde personalizzata, affidandone la combinazione nelle sicure mani di veri esperti della prevenzione ambientale, potendosi dedicare serenamente al business aziendale?
Da oggi questo strumento c’è. Nasce Green Compliance, il servizio personalizzato di consulenza ambientale continuativa a cura di un team formato dai massimi esperti ambientali italiani coordinati da me.
Mai più: Rischi e sanzioni ambientali, Perdite di opportunità, Insicurezza e dubbi nella gestione rifiuti, Inutili e pesanti spese legali e di gestione. Scopri di più! E non è finita qui…
Alla prossima settimana!
Stefano Maglia
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