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(Voci a) specchio specchio delle mie brame

Finiti i ponti? E, a proposito di ponti, tutto scorre. Purtroppo anche la confusione. E dove regna sovrana è sicuramente nel meraviglioso mondo dei rifiuti.

Come se non bastasse una normativa contorta, complessa, anacronistica e confusa, ci si mettono anche alcuni (soliti) soggetti a continuare a seminare dubbi travestiti da assolute verità che non esistono, generando pericolosissime prese di posizione, in particolare sul tema dei temi in questo settore: la corretta classificazione dei rifiuti pericolosi (e relative voci a specchio). Esempi? C’è chi confonde la classificazione con la caratterizzazione; chi si ostina sciaguratamente a non considerare vigenti dal 2015 alcune norme; chi privilegia le assolutistiche interpretazioni di “uno” contrarie a quelle degli Ordini di appartenenza o, addirittura, dell’ISS!

E guai a chi osa asserire il contrario! Scatta l’inquisizione! Al rogo, al rogo! Ma basta! Facciamo chiarezza seriamente, senza pregiudizi, avendo chiari due fari: la lettera delle norme e la tutela dell’ambiente. Stop.

Vi do dunque appuntamento al Corso di formazione sulla CORRETTA CLASSIFICAZIONE DEI RIFIUTI a Milano il 30 maggio (crediti per Chimici e Ingegneri). Ancora pochi posti disponibili!

Ancora. Leggo un significativo tweet dell’amico Ermete Realacci (Presidente della Commissione Ambiente alla Camera): “sono legati all’ambiente il 44,5% dei nuovi posti di lavoro prodotti nel 2016”. Straordinario, no? Volete un paio di consigli formativi per diventare professionisti ambientali? Il 12 maggio inizia a Padova la XVa edizione del MASTER ESPERTO AMBIENTALE e il 27 giugno a Rivalta (PC) la Summer School in DIRITTO AMBIENTALE.

PS: Ancora pochi giorni e sul fronte formativo arriverà davvero una “bomba”! Preparatevi al botto!

Alla prossima settimana!!

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

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