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Sottoprodotti ed accumulo di residui di produzione

Categoria: Rifiuti
Autorità: Cass. Pen. Sez. III
Data: 19/12/2023
n. 50499

In tema di gestione rifiuti, poiché al fine di escludere la natura di rifiuti speciali dei residui di produzione è necessaria la prova della loro riutilizzazione “certa” ed “effettiva” nel ciclo produttivo (che può essere analogo, diverso ovvero lo stesso) e senza pregiudizio per l’ambiente, in caso di loro accumulo protrattosi per anni, deve escludersi tale riutilizzazione, configurandosi progressivamente il reato di deposito incontrollato di rifiuti e quello di discarica abusiva (fattispecie relativa a residui della lavorazione della pietra).

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Leggi la sentenza

RITENUTO IN FATTO 1.Con l'impugnata ordinanza, il Tribunale di Trani, in funzione di giudice cautelare, ha accolto l'appello, ex art. 322 bis cod. proc. pen., proposto dal Pubblico Ministero avverso l'ordinanza con cui il GIP aveva disposto la revoca del sequestro preventivo relativo ad un terreno, meglio identificato nel provvedimento, nonché di una cava e di ulteriori beni ivi presenti, ed ha ripristinato il sequestro disposto nell'ambito di indagini svolte nei confronti di H.A., per i reati di cui all'art. 256 comma 3 d.lgs n. 152 del 2006, art. 44 del d.P.R. n. 380 del 2001, art. 137 d.lgs n.…
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