Top

La banca dati ambientale Vigente, aggiornata, commentata Il tuo strumento operativo

Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti: dove si consuma il reato?

Categoria: Rifiuti
Autorità: Cass. Pen. Sez. III
Data: 20/10/2017
n. 48350

In materia di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, di cui all’art. 260 del D.L.vo 152/2006, si fa riferimento ad una pluralità di operazioni, consistenti nell'allestimento di mezzi e nell’esecuzione di attività continuative organizzate, sicché il luogo di consumazione del reato va individuato in quello in cui avviene la reiterazione delle condotte illecite, essendo queste uno degli elementi costitutivi del reato (nel caso di specie si trattava di materiali da scavo che viaggiavano, da singoli cantieri, con documentazione falsa).

banner Membership TuttoAmbiente

Leggi la sentenza

Ritenuto in fatto 1. La Corte di appello di Milano con sentenza del 25/1/2017 ha confermato la decisione con la quale, in data 9/11/2015, il Tribunale di Lecco aveva affermato la responsabilità penale di I.P. e P.S. in ordine al reato di cui agli artt. 110, 112 cod. pen. e 260 d.lgs. 152\06, perché in concorso con altri, il P. quale amministratore della "P.S. s.r.l." (poi "P. G.C. s.r.l." ed il S. quale preposto alla gestione rifiuti della società), effettuavano attività organizzate finalizzate al traffico illecito di rifiuti, gestendo ingenti quantità di rifiuti da demolizione provenienti da più cantieri e…
La sentenza completa è disponibile su Membership TuttoAmbiente

© Riproduzione riservata