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USA… e getta

Son tornato pochi giorni fa da un interessantissimo tour nell’ovest degli USA, dove si respirano le 1000 contraddizioni di un Paese ricchissimo di bellezze naturali e risorse energetiche, ma anche di consumi sfrenati di risorse e di energia.

Passare in poche ore dalle sterminate distese di pale eoliche e pannelli solari (e impianti di estrazione di petrolio) del deserto Mojave, ai milioni di led e 15 gradi di aria condizionata di Las Vegas, fa davvero riflettere dal vivo su come la gestione sconsiderata delle risorse naturali sia un elemento distintivo della nostra pseudo “civiltà”.

Intanto qui come ovunque gli effetti ormai evidentissimi del cambiamento climatico lasciano cicatrici di devastazione e disperazione che nemmeno il più ottuso dei negazionisti non può non vedere.

Ma come possono agire e competere le aziende più virtuose in questo contesto, tra prevenzione dai rischi e sostenibilità applicata, per ottemperare alle esigenze non solo di un mercato e di una competizione sempre più agguerrita, ma anche in relazione a quanto dispone la nuova versione dell’art. 41 della Costituzione, per giungere ad una effettiva Governance Ambientale Aziendale?

Intanto dai un’occhiata a questo sito.

Per quanto riguarda rischi e responsabilità segnalo in particolare un nuovo volume che ho realizzato insieme a Fabrizio Salmi, Elena Mussida e Sara Mastrapasqua su Deleghe di funzioni sicurezza sul lavoro e ambiente.

Infine voglio segnalare la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale europea del nuovo Regolamento sulle batterie e rifiuti di batterie (di cui si tratterà al Master GESTIONE RIFIUTI in partenza dal 29 settembre), mentre ancora langue la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Italiana del DM sulla preparazione all’utilizzo, in ritardo di 12 anni (!).

Alla prossima settimana!

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

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