Per effetto del decreto legislativo 231/2001, alcuni reati possono dare origine alla responsabilità amministrativa degli enti: a determinate condizioni, anche le persone giuridiche possono essere chiamate a rispondere per una serie definita di illeciti, i cosiddetti “reati-presupposto”, ai quali sono associati ingenti sanzioni (si pensi, ad esempio, alla confisca del profitto del reato).

E’ fondamentale, quindi, conoscere non solo la normativa, ma anche gli strumenti e le soluzioni organizzative che le imprese possono adottare: è a questo scopo che TuttoAmbiente ha organizzato il Corso di formazione e aggiornamento “Modello 231 – Dalle novità in tema di reati presupposto al Reg. n. 679/2016 sulla protezione dei dati personali (GDPR)”, a Milano, il 25 ottobre 2018. Sarà l’occasione per aggiornarsi sullo stato attuale dell’applicazione del Decreto Legislativo 231/2001 (nel frattempo, qui trovi un approfondimento) e sull’evoluzione giurisprudenziale in materia, e di conoscere nel dettaglio gli strumenti per la valutazione dei Modelli di Organizzazione e Gestione.

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Non mancherà ovviamente l’approfondimento sui reati ambientali, le nuove responsabilità ex D.Lgs. 231/01 dopo la Legge 68/2015, le ultime novità in tema di reati presupposto e la procedura di “Whistleblowing”, la tutela del dipendente che effettua segnalazioni di illeciti.

Infine, un argomento di estrema attualità: le novità in tema di protezione dei dati personali derivanti dal Regolamento Privacy UE 679/16 “GDPR”, con un confronto tra Modello 231 e Modello Organizzativo Privacy.

Tutto questo in 6 ore di lezione frontale da parte di due veri esperti della materia, con ampio spazio per confronti e quesiti.

Info: formazione@tuttoambiente.it – 0523.315305


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