Con il decreto 10 aprile 2018, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 26 aprile 2018, il Ministero dell’Ambiente ha designato 25 zone speciali di conservazione (ZSC) della regione biogeografica mediterranea insistente nel territorio della Regione Calabria, già proposti alla Commissione UE quali Siti di Importanza Comunitaria (SIC), conformemente a quanto prevede la Direttiva 92 /43 /CEE, del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche.
 
La cartografia e i tipi di habitat naturali e delle specie di fauna e flora selvatica per i quali le nuove ZSC sono designate sono, infatti, quelli comunicati alla Commissione relativamente agli omonimi SIC con lettera prot. 27028 del 14 dicembre 2017 (pubblicata nel sito internet del Ministero dell’ambiente www.minambiente.it, nell’apposita sezione relativa alle ZSC designate).
 
Gli obiettivi e le misure di conservazione, nonché eventuali successive modifiche ed integrazioni, per le ZSC o loro porzioni ricadenti all’interno di aree naturali protette di rilievo regionale, integrano le misure di salvaguardia e le previsioni normative definite dagli strumenti di regolamentazione e pianificazione esistenti e, se più restrittive, prevalgono sugli stessi.
 
La regione Calabria dovrà comunicare al Ministero dell’Ambiente, entro l’11 novembre 2018 (sei mesi dall’entrata in vigore del decreto) il soggetto affidatario della gestione di ciascuna ZSC, mentre per le ZSC o per le loro porzioni ricadenti all’interno di aree naturali protette di rilievo nazionale la gestione rimane affidata agli enti gestori di queste ultime.


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