Il D.M. 3 maggio 2017 (in GU n. 118 del 23 maggio 2017) contiene disposizioni correttive del D.M. 24 giugno 2016, con cui è stato approvato lo schema di statuto-tipo per i Consorzi per gli imballaggi.

Tra le novità si segnala l’eliminazione, dalla platea dei soggetti partecipanti al Consorzio e che devono essere indicati nello Statuto, dei “commercianti, distributori, addetti al riempimento, utenti di imballaggi, importatori di imballaggi pieni”.

E’ stata altresì eliminata la previsione per cui “Il contributo ambientale di cui al comma 2, lettera b), non può costituire il mezzo prevalente per il finanziamento del Consorzio. Deve essere privilegiato il reperimento di mezzi finanziari dai contributi annuali dei consorziati e, soprattutto, dai proventi della cessione, nel rispetto dei principi della concorrenza e della corretta gestione ambientale, dei rifiuti di imballaggi …. ripresi raccolti o ritirati, nonché delle prestazioni di servizi connesse.”, nonché quella in base alla quale “Contestualmente al bilancio preventivo annuale, il consiglio di amministrazione delibera il bilancio preventivo triennale.”.

(GG)


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