Con tre D.M., tutti datati 26 giugno 2015 e pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 162 del 15 luglio 2015 (S.O. n. 39), il Ministero dello sviluppo economico ha completamente rivisto le norme in tema di efficienza energetica.
In particolare:
– il D.M. recante “Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici” definisce le modalità di applicazione della metodologia di calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici (anche per quanto riguarda le fonti rinnovabili), nonché le prescrizioni e i requisiti minimi in materia di prestazioni energetiche degli edifici e unità immobiliari. Tali criteri generali si applicano sia agli edifici pubblici che privati, siano essi di nuova costruzione ovvero in ristrutturazione. Le norme contenute in tale D.M. si applicano a decorrere dal 1 ottobre 2015;
– il D.M. recante “Schemi e modalità di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell’applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edifici” contiene gli schemi e le modalità di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai sensi dell’art. 8, comma 1, D.L.vo n. 192/2005, in funzione delle diverse tipologie di lavori: nuove costruzioni, ristrutturazioni importanti, interventi di riqualificazione energetica. Le norme contenute in tale D.M. entrano in vigore il 16 luglio 2015 ma hanno efficacia a decorrere dall’entrata in vigore del D.M. di cui all’art. 4, comma 1, D.L.vo n. 192/2005;
– il D.M. recante “Adeguamento del decreto del Ministro dello sviluppo economico, 26 giugno 2009 – Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici” è volto a “favorire l’applicazione omogenea e coordinata dell’attestazione della prestazione energetica degli edifici e delle unità immobiliari su tutto il territorio nazionale”, definendo:
a) le Linee guida nazionali per l’attestazione della prestazione energetica degli edifici;
b) gli strumenti di raccordo, concertazione e cooperazione tra lo Stato e le Regioni;
c) la realizzazione di un sistema informativo comune per tutto il territorio nazionale per la gestione di un catasto nazionale degli attestati di prestazione energetica e degli impianti termici.
Le disposizioni di tale ultimo D.M. entrano in vigore dal 1 ottobre 2015. (GG)

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MILANO
12/11/2015 – 13/11/2015
LA DIAGNOSI ENERGETICA

BOLOGNA
13/10/2015 – 14/10/2015
INTRODUZIONE ALLA NORMA UNI CEI 11352

ROMA
23/09/2015 – 24/09/2015
ISO 50001

 

 


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