Sulla Gazzetta Ufficiale n. 90 del 18 aprile 2016 – Supplemento ordinario n. 9, è stato pubblicato il Decreto 25 febbraio 2016 del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali che individua i criteri e le norme tecniche generali per la disciplina regionale dell’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento (Titolo II) e delle acque reflue (Titolo III), nonché per la produzione e l’utilizzazione agronomica del digestato (Titolo IV).
Il provvedimento si integra sia con le disposizioni relative alle “Aree richiedenti specifiche misure di prevenzione” contenute nella Parte III, Capo I, Titolo III del D.Lgs. 152/2006, sia con quelle riguardanti gli impianti di allevamento intensivo contenute nell’Allegato VIII alla Parte Seconda.
Tra gli adempimenti di produttori e di utilizzatori sono richiamati:
– la comunicazione, che deve essere effettuata, secondo le modalità indicate, dal legale rappresentante dell’azienda almeno 30 giorni prima dell’inizio dell’attività di utilizzazione, fatti salvi i casi di esonero (art. 4);
– la compilazione del Piano di utilizzazione agronomica, laddove richiesto (art. 5);
– la documentazione di accompagnamento al trasporto degli effluenti di allevamento, delle acque reflue e del digestato (art. 6).
Da ultimo il Titolo VI disciplina l’utilizzazione agronomica nelle zone vulnerabili da nitrati ai sensi dell’art. 92 del D.Lgs. 15272006. (SB)

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