Il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha emanato il Decreto 26 febbraio 2016 recante “Verifiche tecniche straordinarie dei livelli di emissioni inquinanti dei veicoli di nuova fabbricazione, nonché sui componenti, i dispositivi ed i sistemi omologati”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 58 del 10 marzo 2016.
Il provvedimento attua l’art. 1, c. 655, della Legge di Stabilità 2016, il quale dispone che con decreto dirigenziale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti vengano stabilite le modalità tecniche e le procedure al fine di avviare un programma straordinario di prove su veicoli nuovi di fabbrica e su veicoli circolanti, nonché di incrementare le verifiche di conformità su veicoli e dispositivi, per i quali è stata autorizzata la spesa di 5 milioni di euro per l’anno 2016.
Pertanto il decreto, al fine di tutelare sia la sicurezza stradale che la salute pubblica, prevede una campagna di verifiche tecniche straordinarie dei livelli di emissioni inquinanti su strada per i veicoli nuovi di fabbrica e che circolino sul territorio nazionale e una campagna di verifiche tecniche straordinarie dei requisiti di omologazione per veicoli, componenti, dispositivi e sistemi omologati.
La Direzione Generale della motorizzazione è il soggetto incaricato alle verifiche e alle prove, con l’ausilio di propri uffici centrali e periferici, istituti specializzati e laboratori.
Il provvedimento prevede, inoltre, che in caso di irregolarità, fatto salvo che il fatto costituisca reato, verranno applicati provvedimenti e sanzioni pertinenti già previsti dalla normativa di riferimento (Codice della strada, direttive 2007/46/CE e 2002/24/CE, Codice del consumo e d.lgs. 21 maggio 2004, n. 172). (SB)


Condividi: