Con il parere del 16 aprile 2015, l’Autorità per l’energia ha espresso parere favorevole sul decreto del Ministero dello Sviluppo Economico che dispone un modello unico semplificato per installare gli impianti fotovoltaici sui tetti sotto ai 20 Kw. Il modello sarà costituito da due parti: la prima finalizzata alla comunicazione preliminare alla realizzazione dell’impianto, alla richiesta di connessione, alla comunicazione del codice Iban per l’addebito dei costi e l’accredito dei proventi, alle dichiarazioni di possesso di tutti i requisiti per accedere alle procedure semplificate; la seconda è finalizzata alla comunicazione di fine lavori di realizzazione dell’impianto di produzione, alla dichiarazione di corretta esecuzione dei lavori e alla dichiarazione di avvenuta presa visione del format del regolamento di esercizio e del contratto di scambio sul posto. Il modello unico sarà utilizzabile per impianti con le seguenti caratteristiche: realizzazione presso clienti finali già dotati di punti di prelievo attivi in bassa tensione; potenza non superiore a quella già disponibile in prelievo; potenza nominale non oltre i 20 kw; contestuale richiesta di accesso al regime della scambio sul posto; realizzazione sui tetti degli edifici; assenza di altri impianti di produzione sullo stesso punto di connessione. Lo schema del decreto prevede anche che l’iter possa essere avviato automaticamente nel caso in cui siano necessari esclusivamente lavori semplici, limitati all’installazione del gruppo di misura, per i quali è previsto un solo corrispettivo standard che include i costi di connessione a carico del richiedente. Diversamente, trovano applicazione le tempistiche e le modalità già definite dall’Autorità in materia di connessioni. I gestori di rete sono tenuti ad aggiornare i propri portali informatici per consentire l’attuazione delle modalità di trasmissione e lavorazione delle richieste inviate con modello unico, entro 180 g dall’entrata in vigore del decreto stesso. Previa approvazione dell’Autorità, i gestori di rete forniscono al richiedente un vademecum informativo che elenchi gli adempimenti cui lo stesso è tenuto. (RT)


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