Nel corso del Question time dello scorso 15 ottobre in Senato il Ministro dell’Ambiente Galletti ha trattato vari temi ambientali, fra cui i rifiuti, il dissesto idrogeologico e l’ecobonus.
Per quanto attiene in particolare la gestione dei rifiuti, il Ministero precisa che si “sta lavorando” sia con nuove norme nazionali che in sede europea “per colmare i ritardi e riparare le colpe del passato, avviando il Paese verso l’unica prospettiva possibile: quella dell’economia circolare, del riciclo e della rigenerazione delle risorse, vera chiave per città più moderne, vivibili, sostenibili e non invase dai rifiuti”.
Il Ministro ha fatto il punto sulle procedure d’infrazione europee sui rifiuti (con un cenno anche alla situazione della Regione Campania), sui siti di smaltimento e stoccaggio di rifiuti radioattivi nonché sulle proposte di green economy e di fiscalità ambientale.
Galletti ha citato anche il SISTRI, precisando che il sistema è “pienamente operativo per tutti i produttori, trasportatori e gestori di rifiuti speciali pericolosi dal marzo 2014. Fino ad aprile 2015 tutte le sanzioni erano state sospese; a partire da tale data sono entrate in vigore solo le sanzioni sull’omessa iscrizione e sull’omesso versamento del contributo annuale. Tutte le altre sanzioni risultano sospese fino al 1 gennaio 2016 per consentire agli operatori di prendere dimestichezza con il sistema informatico di tracciabilità”.
Il Ministro Galletti ha infine dedicato parte del suo intervento al tema dei cambiamenti climatici e dell’efficienza energetica. (GG)


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