In data 22 dicembre 2015 è stato approvato in via definitiva dalla Camera dei Deputati, dopo un lunghissimo iter, il c.d. Collegato Ambientale, una legge che contiene disposizioni che innovano numerosi settori ambientali.
Fra i settori interessati dal Collegato Ambientale si segnalano il Green public procurement, il Made Green in Italy, i materiali post consumo ed il recupero degli scarti, la normativa sui rifiuti, la contabilità ambientale, la mobilità sostenibile, la remunerazione dei servizi ecosistemici ed ambientali, i parchi e le riserve marine, le procedure di impatto ambientale, le emissioni, l’energia, le bonifiche, la difesa del suolo e dei bacini idrogeografici, le risorse idriche e l’assetto idrogeologico.
Per quanto riguarda le previsioni di maggior rilievo si riportano, in particolare, la soppressione del divieto di conferimento in discarica dei rifiuti con potere calorifico superiore a 13000 KJ, la disciplina dei Centri di riuso, la disciplina del compostaggio di comunità, il trasferimento ai Comuni delle procedure di gare nelle aree portuali (escluse quelle di competenza delle Autorità portuali) e la semplificazione per i produttori agricoli nella tenuta dei registri di carico e scarico.
Si attende ora la pubblicazione della legge in Gazzetta Ufficiale, e dunque l’entrata in vigore delle norme sopra descritte. (GG)


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