Dal 21 luglio entrerà in vigore la riforma della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), contenuta nel D.L.vo n. 104/2017.

Sono numerose e rilevanti le novità introdotte dal Decreto, tradotte in altrettante modifiche alla Parte II del D.L.vo n. 152/2006 ed ai relativi allegati.

Tra queste si segnala la necessità, ai fini della verifica di assoggettabilità a VIA (c.d. screening) di presentare esclusivamente uno “studio preliminare ambientale”, nonché la possibilità di attivare una fase di c.d. pre-screening per modifiche, estensioni o adeguamenti tecnici finalizzati a migliorare il rendimento e le prestazioni ambientali dei progetti.

E’ stato inoltre introdotto il c.d. “Provvedimento unico in materia ambientale” (PUA) che raccoglie in un’unica licenza, unitamente alla VIA, tutti gli altri titoli autorizzativi necessari.

Sono ridotti anche i termini procedurali e redistribuite le competenze fra Stato e Regioni.

I contenuti della riforma saranno esaminati approfonditamente nell’ambito dei corsi di formazione:

 

La nuova disciplina della Valutazione di Impatto Ambientale

Bologna, 19/09/2017

Roma, 05/10/2017

Relatori: Leonardo Benedusi, Giannicola Galotto

 

(GG)


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