Il Ministero dell’Ambiente ha adottato, con DM 8 novembre 2017 (GU n.2 del 3 gennaio 2018), il Piano generale per l’attività di vigilanza sull’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati, di durata quadriennale. Si tratta, in sostanza, della base sulla quale è esercitata l’attività di vigilanza sull’applicazione del D.L.vo 224/2003, attuativo della normativa comunitaria in materia (Direttiva 2001/18/CE concernente l’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati).

L’attività di vigilanza regolata dal Piano, descritto all’allegato I al decreto, consiste nella verifica di una serie di condizioni, precisamente elencate all’art. 1 del decreto, attinenti, per lo più, alla conformità dell’emissione e dell’immissione in commercio degli OGM, dell’etichettatura e dell’imballaggio degli OGM immessi sul mercato, nonché al monitoraggio post commercializzazione ed al rispetto dei divieti di coltivazione ed impianto. A completare il Piano, è prevista l’istituzione, presso il Ministero dell’Ambiente, di un registro nazionale degli ispettori, pubblicato sul sito istituzionale del Ministero. Sono, infine, predisposti, nell’allegato II, i modelli dei verbali d’ispezione, campionamento e contestazione. (LM)


Condividi: