Dalla Camera una proposta di legge per apportare modifiche al Decreto Legislativo 20 novembre 2008, n. 188, recante attuazione della direttiva 2006/66/CE concernente pile, accumulatori e relativi rifiuti.
Tale necessità è quanto emerge anche nel Parere della VIII Commissione Ambiente della Camera dei Deputati espresso in merito allo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2013/56/UE che modifica la suindicata direttiva 2006/66/C: l’aggiornamento è indispensabile per uniformare la disciplina delle pile e degli accumulatori a quella dei RAEE.
Nonostante, infatti, ci siano affinità tra le due discipline, che spesso interessano contemporaneamente i produttori, le normative sono scoordinate e non omogenee, soprattutto dal momento che la normativa RAEE è stata interessata da aggiornamenti apportati dal D.Lgs. 49/2014.
Armonizzare gli obblighi dei produttori, fornire definizioni, chiarire responsabilità e requisiti per i Sistemi individuali e collettivi, equiparare gli aspetti di natura fiscale, modificare la forma e i compiti del Centro di coordinamento nazionale pile e accumulatori (CDCNPA), introdurre nuove sanzioni: queste ed altre le principali proposte finalizzate a modificare il D.Lgs. 188/2008. (SB)


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