A partire dal 26 aprile 2017 le imprese di Basilicata, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia potranno presentare domanda per accedere alle agevolazioni messe a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico per il sostegno ai programmi di sviluppo della tutela ambientale.

L’obiettivo è la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas che alterano il clima nel Sud Italia, nell’ambito degli incentivi legati al contratto di sviluppo per i programmi di tutela ambientale (Asse IV Pon Imprese e competitività 2014-2020). L’investimento minimo è pari a 20 milioni di Euro (e di 7,5 milioni di Euro per le attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli). Sono previsti accordi di sviluppo per i programmi di grandi dimensioni aventi rilevanza strategica. Le risorse disponibili ammontano a 100 milioni di euro.

Il soggetto gestore della misura in questione è Invitalia, e possono accedere ai finanziamenti le imprese di qualsiasi dimensione che realizzino programmi di sviluppo di tutela ambientale, attive nei settori energivori (es. estrattivo, manifatturiero, siderurgico, ecc.) oppure che siano iscritte nell’elenco della Cassa per i servizi energetici e ambientali (Csea) in qualità di imprese a forte consumo di energia. I progetti di investimento possono essere volti ad ottenere una maggiore efficienza energetica, al riciclaggio ed al riutilizzo di rifiuti, alla realizzazione di un impianto di cogenerazione ad alto rendimento, ecc. (GG)


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