Il Consiglio dei ministri nella seduta del 20 gennaio 2015 ha approvato, in esame preliminare, undici decreti legislativi attuativi della L. 7 agosto 2015 n. 124 di riforma della pubblica amministrazione.
Tra i temi oggetto di disciplina, per quanto riguarda la materia ambientale, figurano:

  • la razionalizzazione delle funzioni di polizia e l’assorbimento del Corpo forestale dello Stato, tramite l’assorbimento del CFS nei Carabinieri con valorizzazione della specificità agro ambientale;
  • lo snellimento delle Conferenze di Servizi, con la riduzione dei tempi lunghi e l’introduzione della Conferenza semplificata, che non prevede riunioni fisiche ma il solo invio di documenti per via telematica, e la Conferenza simultanea con riunione (anche telematica) che si svolge solo quando è strettamente necessaria (questa possibilità è prevista per i progetti da sottoporre a VIA). In entrambi i casi si considera acquisito l’assenso delle amministrazioni che non si sono espresse (c.d. silenzio-assenso). E’ inoltre stabilito un termine massimo di 5 mesi entro cui la Conferenza dovrà esprimersi. Si noti, infine, che anche nel caso dell’autorizzazione paesaggistica troveranno applicazione le nuove disposizioni generali sulla Conferenza di servizi;
  • la razionalizzazione delle Autorità portuali, che dalle attuali 24 passeranno a 15 ed avranno sede nei porti definiti “core” secondo la normativa europea. (GG)

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