Bando ISI 2016

Pubblicato il bando INAIL – ISI 2016 per finanziamenti alle imprese per la realizzazione di interventi e di miglioramento dei livelli di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.
Il bando è rivolto alle imprese (anche individuali) iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.
Gli incentivi sono a sostegno delle imprese per la realizzazione di progetti di investimento, progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, progetti di bonifica da materiali contenenti amianto e progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.
I finanziamenti vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande. Il contributo, pari al 65% dell’investimento, per un massimo di 130.000 euro (50.000 euro per i progetti di cui al punto 4. del bando), viene erogato a seguito del superamento della verifica tecnico-amministrativa e la conseguente realizzazione del progetto ed è cumulabile con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito.
Fonte: Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 299 del 23-12-2016

Protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro

Il 28 dicembre 2016 la Gazzetta ufficiale dell’Unione europea pubblica il parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla «Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro».
Sul contenuto della proposta vi sono diverse pronince (2 giugno 1988, 20 ottobre 1999, 11 dicembre 2014) e quindi il Comitato ha deciso di non procedere all’elaborazione di un nuovo parere in materia ma di rinviare alla posizione espressa.
Fonte: Eur-lex

Sanzioni in materia di trasporto su strada

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con Decreto 15 dicembre 2016, approva la tabella ricognitiva di correlazione tra le infrazioni alla normativa dell’Unione europea in materia di trasporto su strada di cui all’allegato I del regolamento (UE) 2016/403 e la normativa nazionale sanzionatoria applicabile.
Fra le tante si noti “Mancato mantenimento di un veicolo in condizioni di sicurezza e conformità, con conseguenti gravi carenze dell’impianto di frenatura, degli organi di sterzo, delle ruote/pneumatici, delle sospensioni o del telaio o di altri equipaggiamenti che possono creare un rischio immediato per la sicurezza stradale tale da portare alla decisione di fermo del veicolo” e “Utilizzo di piattaforme di sollevamento o di piani superiori senza barriere di sicurezza che impediscano la caduta o la fuga degli animali durante le operazioni di carico e scarico”.
Fonte: Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 301 del 27-12-2016

Interventi per consentire o agevolare la prosecuzione dell’attività lavorativa dei lavoratori con disabilità da lavoro

L’articolo 1, comma 166, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, nell’attribuire all’Inail competenze in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, opera un completamento del modello di tutela garantita dall’Istituto finalizzata, a seguito del verificarsi dell’evento lesivo, al reintegro dell’integrità psicofisica degli infortunati e dei lavoratori affetti da malattia professionale per un tempestivo reinserimento sociale e lavorativo, in coerenza con il sistema di protezione sociale contro i rischi da lavoro. L’attuazione di tale disposizione è assicurata dall’Inail attraverso l’emanazione del “Regolamento per il reinserimento e l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro”.
Le tipologie di interventi previste sono: interventi relativi al superamento e all’abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi di lavoro, adeguamento e all’adattamento delle postazioni di lavoro, interventi di formazione.
Fonte: INAIL

(A cura di Paola Rossi – paolarossilegal@libero.it)


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