Autorizzazione all’uso di sostanze chimiche

La Gazzetta Ufficiale Europea comunica e informa, il 15 febbraio 2017 (C 48/04, C48/05, C48/06, C48/07, C48/08, C48/09, C48/10) la sintesi delle decisioni della Commissione europea relative alle autorizzazioni all’immissione sul mercato per l’uso e/o all’uso di sostanze elencate nell’allegato XIV del regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), in applicazione dell’articolo 64, paragrafo 9, del regolamento (CE) n. 1907/2006.
La motivazione è la seguente: a norma dell’articolo 60, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 1907/2006 i vantaggi socioeconomici prevalgono sui rischi che l’uso della sostanza comporta per la salute umana e non esistono idonee sostanze o tecnologie alternative in termini di fattibilità tecnica ed economica.
Fonte: Eur-lex

 

“Key to health”

Un progetto pilota “Key to health” della Fondazione Bruno Kessler di Trento che promuove uno stile di vita sano (inserito nel Piano provinciale della prevenzione 2015-2018) in cui si sperimenta una applicazione mobile sviluppata da Fbk che, combinata con altre azioni (TreCLifeStyle) come il supporto di professionisti della salute o interventi sulla mensa e il coinvolgimento del circolo ricreativo aziendale, seguirà gli utenti in un percorso per ridurre un rischio già esistente o per prevenire le malattie attraverso una modifica consapevole degli stili di vita.
Sono coinvolte le principali istituzioni nel campo della salute e della prevenzione sui luoghi di lavoro: il Dipartimento salute e solidarietà sociale della Provincia, l’Unità operativa prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Uopsal) e la Direzione provinciale Inail.
Fonte: ANSA

Norma UNI: rischio di incidente rilevante

Le commissioni tecniche CTI – Sicurezza degli impianti a rischio di incidente rilevante e UNICHIM – Associazione per l’Unificazione nel settore dell’Industria Chimica, hanno pubblicato le norme nazionali UNI 11226-1 (criteri generali per le attività di audit di sicurezza, in accordo con le UNI 10616 e UNI 10617) e UNI 11226-2 (requisiti di conoscenza, competenza e abilità delle figure professionali che effettuano l’audit di sicurezza dei sistemi di gestione della sicurezza per impianti a rischio incidente rilevante, SGS-PIR).
Fonte: UNI

Norma UNI: Sicurezza del macchinario

Pubblicata in lingua italiana la norma UNI EN ISO 14123-2 riguardante “Sicurezza del macchinario – Riduzione dei rischi per la salute derivanti da sostanze pericolose emesse dalle macchine – Parte 2: Metodologia per la definizione delle procedure di verifica”.

 

(A cura di P. Rossi – paolarossilegal@libero.it)


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