Si segnala che nel corso della seduta del 12 novembre 2014 la Camera ha approvato un emendamento al collegato ambientale che proroga fino al 31 dicembre 2015 la moratoria sull’applicazione delle sanzioni legate agli obblighi relativi al sistema di tracciabilità sui rifiuti.
Il provvedimento contenuto nel collegato ambientale deve comunque ancora passare al vaglio del Senato.
Si tratta, in particolare dell’art. 21-bis (sistema di tracciabilità dei rifiuti) che prevede: “1. All’articolo 11 del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito con legge 30 ottobre 2013, n. 125, sono apportate le seguenti modifiche:
al comma 3, le parole «3 marzo 2014», sono sostituite dalle seguenti: «1o gennaio 2016»;
al comma 3-bis:
– le parole «Nei dieci mesi successivi dalla data del 1o ottobre 2013» sono sostituite dalle seguenti: «fino al 31 dicembre 2015»;
– dopo le parole «non si applicano», sono aggiunte le seguenti: «Fino alla data di cui al primo comma, l’adesione all’operatività del SISTRI avviene in via sperimentale secondo modalità e procedure che verranno definite con successivo decreto del Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, d’intesa con le categorie interessate, da emanarsi entro il 31 dicembre 2015. Il termine della fase sperimentale, di cui al comma 1, è prorogabile di ulteriori 8 mesi con decreto del Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. La sperimentazione è monitorata dal Tavolo tecnico di cui al comma 13, eventualmente integrato da esperti indipendenti nominati dal Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, che dovrà verificare e certificare gli esiti della sperimentazione. Fino alla conclusione della fase sperimentale è sospeso ogni contributo”. (MVB)


Condividi: