Novità in arrivo per gli operatori del SISTRI, come si legge sul sito ufficiale.

Lo scorso 21 luglio 2017 è stata infatti pubblicata la nuova “Procedura per il tracciamento delle macerie del Sisma del 6 aprile 2009” (versione 1.0 del 12 luglio 2017).

Si tratta di un documento di supporto informativo, disponibile nella sezione Documenti/Manuali e Guide del portale informativo www.sistri.it, che interessa i soggetti privati incaricati della rimozione delle macerie nei territori della regione Abruzzo colpiti dal sisma.

Nello specifico, esso illustra, innanzitutto, le modalità di iscrizione e le relative procedure operative SISTRI volte a garantire il tracciamento dei percorsi effettuati dai soggetti coinvolti nelle attività di trasporto delle macerie nelle aree del cratere.

Non mancano i riferimenti alle dotazioni tecnologiche del SISTRI (dispositivi USB e Black Box), nonché disposizioni riguardanti le comunicazioni al SISTRI, da effettuare mediante canali di contatto telematico indicati sul portale.

Infine, il documento offre una precisa illustrazione circa l’impiego dei dispositivi Black Box e USB nel sistema di tracciamento e monitoraggio dei percorsi effettuati dai soggetti coinvolti nell’attività di raccolta e trasporto delle macerie nell’area dei Comuni del cratere. (LM)


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