L’istituto normativo dei sottoprodotti è di fondamentale importanza nella transizione ecologica ed in direzione della Circular Economy, poiché favorisce l’utilizzazione attenta e razionale delle risorse naturali anche tramite l’incentivazione delle pratiche di simbiosi industriale.

Tale sistema porta vantaggi ambientali ed economici, dalla riduzione dei costi per materie prime, energia e smaltimento rifiuti alla creazione di nuove opportunità di mercato. Per favorire il raggiungimento degli obiettivi della riduzione dei rifiuti, in linea con i principi dell’economia circolare, in un’ottica di collaborazione tra pubblico e privato, nel rispetto della normativa e delle competenze attribuite dall’ordinamento nazionale, è necessario comprendere bene le potenzialità ed i rischi connessi alla qualifica di sottoprodotto di un determinato residuo di produzione: nella pratica, si tratta sempre di valutazioni che devono essere condotte caso per caso, senza alcuna generalizzazione.

Di questo tratta non solo la II° edizione del volume di S. MAGLIA – M.V. BALOSSI, Sottoprodotti e Circular Economy. Guida alla corretta gestione dei residui di produzione (TuttoAmbiente Edizioni 2023).
 

Sottoprodotti Gestione Sicura
 


Condividi: