Convertito il Decreto-Legge 12 luglio 2018, n. 86, contenente disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri dell’Ambiente, delle Politiche agricole, dei beni e delle attività culturali, nonché in materia di famiglia e disabilità ed in vigore dal 13 luglio 2018, il quale riconosce al Ministero dell’Ambiente una serie di nuove attribuzioni, tra le quali figurano le politiche di promozione per l’economia circolare e l’uso efficiente delle risorse, e il coordinamento delle misure di contrasto e contenimento del danno ambientale e di ripristino in sicurezza dei siti inquinati.

Lo ha reso noto il Ministero stesso: “è stato appena approvato un decreto legge che dà delle competenze specifiche al nostro Ministero: terra dei fuochi, bonifiche, dissesto idrogeologico adesso spettano di diritto al Ministero dell’Ambiente, che potrà intervenire da subito sulle emergenze ambientali ed entrare in stretto contatto con i problemi che affliggono tutto il Paese. Un decreto epocale che dà finalmente priorità all’ambiente in tutta Italia” (qui la notizia).

Le nuove competenze sono, quindi, confermate: non resta che attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione. (LM)


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