“L’Europa in movimento” per una mobilità pulita e competitiva

Con l’iniziativa lanciata a fine maggio la Commissione europea punta a modernizzare la mobilità e i trasporti a livello europeo. Lo scopo è aiutare il settore a rimanere competitivo nel quadro di una transizione socialmente equa verso l’energia pulita e la digitalizzazione. La mobilità ha un influsso importante sulla vita quotidiana dei cittadini europei e dà lavoro direttamente a oltre 1 1 milioni di persone. Si tratta tuttavia di un settore che sta attraversando una serie di trasformazioni tecnologiche, economiche e sociali, il cui ritmo sta accelerando. Sfruttare tali trasformazioni è essenziale per realizzare un’”Europa che protegge, dà forza e difende”, obiettivo che costituisce una priorità politica della Commissione Juncker. A tale fine, la Commissione ha adottato il 31 maggio una strategia a lungo termine per trasformare queste sfide in opportunità e giungere entro il 2025 ad una mobilità intelligente, socialmente equa e competitiva. L’UE guiderà questa transizione con una legislazione mirata e misure di sostegno comprendenti investimenti nelle infrastrutture, nella ricerca e nell’innovazione. In questo modo, in Europa potranno essere sviluppati, offerti e prodotti i migliori veicoli, le migliori attrezzature per i trasporti e le migliori soluzioni per una mobilità pulita, interconnessa e automatizzata. “L’Europa in movimento” racchiude varie iniziative ad ampio raggio che consentiranno di rendere il traffico più sicuro, di incoraggiare l’adozione di sistemi di pedaggio più equi, di ridurre le emissioni di CO2, l’inquinamento atmosferico e la congestione del traffico, di ridurre gli oneri burocratici per le imprese, di combattere il fenomeno del lavoro nero e garantire ai lavoratori condizioni e tempi di riposo adeguati. I benefici a lungo termine si estenderanno ben oltre il settore dei trasporti, dato che queste misure promuoveranno l’occupazione, la crescita e gli investimenti, rafforzeranno l’equità sociale, amplieranno le possibilità di scelta dei consumatori e porranno con decisione l’Europa sul binario della diminuzione delle emissioni. Si parte con otto iniziative legislative riguardanti in modo specifico il trasporto su strada, settore di particolare importanza, sia perché impiega direttamente cinque milioni di europei, sia perché è all’origine di circa un quinto delle emissioni di gas serra dell’UE.

Un’energia competitiva a basso tenore di carbonio: da H2020 105.000.000 euro

Horizon 2020 mette a disposizione 105.000.000 di euro nell’ambito del programma di lavoro “ Energia sicura, pulita ed efficiente” che fa parte del Pilastro Sfide sociali di H2020. Sono 11 gli inviti a presentare proposte aperti fino al 7 settembre che puntano a finanziare progetti per Azioni Innovative ( quindi finanziate al 70 % dei costi eligibili e presentate da Pmi in partneriato con Università o centri di ricerca) che puntano a sviluppare tecnologie per la riduzione del costo dell’elettricità fotovoltaica;soluzioni vicino al mercato per l’utilizzo del calore solare nei processi industriali; azioni dimostrative per la realizzazione di una grande turbina eolica da 10 MW ; idee per una seconda generazione di strumenti di progettazione per dispositivi di energia oceanica; metodologie per una più semplice installazione di sistemi produzione pre-commerciale di biocarburanti avanzati per l’aviazione ; azioni congiunte per promuovere soluzioni innovative di energia nelle tecnologie dell’energia rinnovabile nonché iniziative di cooperazione rafforzata in reti intelligenti locali e regionali del sistema energetico europeo. Il programma di lavoro “ Energia sicura, pulita ed efficiente” , gli inviti e tutta la documentazione necessaria per presentare un progetto è disponibile nel sito : http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/calls/h2020-lce-2016-2017.html#c,topics=callIdentifier/t/H2020-LCE-2016-2017/1/1/1/default-group&callStatus/t/Forthcoming/1/1/0/default-group&callStatus/t/Open/1/1/0/default-group&callStatus/t/Closed/1/1/0/default-group&+identifier/desc

Riforestazione 2017-2020

L’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale ha lanciato un invito a presentare un’offerta riguarda la prestazione di servizi nell’ambito della attività di compensazione delle emissioni di CO2, come le azioni di riforestazione. I servizi comprendono, a titolo orientativo e non limitativo, la consulenza specialistica, attività di gestione tecnico-amministrative, l’esecuzione di progetti intesi a compensare parzialmente o totalmente le emissioni dell’Ufficio, nonché l’assistenza tecnica per la progettazione e l’esecuzione di attività o eventi in tale settore. Il Budget è pari a 360.000 euro – Scadenza: 24 luglio 2017

(A cura di M.A. Cerizza)


Condividi: