• Zone tranquille in Europa – L’ambiente influenzato da inquinamento acustico
    In una Relazione l’Agenzia europea dell’ambiente (AEA http://www.eea.europa.eu/it) presenta una prima valutazione spaziale di quelle aree in Europa che sono potenzialmente influenzate da inquinamento acustico provocato dalle attività umane. La base per il report sono dati che si riferiscono principalmente alle sorgenti di rumore , come prescritto dalla direttiva dell’Unione Europea (UE) 2002/49 relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale, più comunemente nota come direttiva sul rumore ambientale (END ). Inoltre, le informazioni riguardano anche l’attività industriale, le aree urbane, l’ uso del suolo e delle aree specialmente protette a beneficio della natura . L’analisi fornisce un quadro non solo della portata dell’impatto del rumore in Europa, ma anche dove l’inquinamento acustico non ha ancora avuto un impatto e, di conseguenza, quali aree potrebbero essere prese in considerazione per la protezione, specialmente quelle zone silenziose in aperta campagna.
  • Competizioni Solar Decathlon Europe : analisi dei risultati Horizon 2020 (programma di lavoro 2016–2017, 10. Energia sicura, pulita ed efficiente, altre azioni ) ha lanciato un bando di gara d’appalto con l’obiettivo di acquisire conoscenze e documentazione a partire dai risultati di tutte le competizioni Solar Decathlon Europe tenutesi fino alla data di pubblicazione del presente bando, in modo da valorizzare e promuovere le competizioni Solar Decathlon Europe.
    I risultati della presente gara andranno ad alimentare il sistema di informazione sulle città intelligenti lanciato con il sostegno della Commissione europea, il cui obiettivo consiste nel raccogliere dati su progetti che trattano di città ed edifici intelligenti. Queste le attività da svolgere:
    *WP 1: raccolta di dati e documentazione: a principale attività di questo pacchetto di lavoro è la seguente:
    — raccogliere dati sui risultati e gli esiti delle competizioni Solar Decathlon Europe nei vari stadi ed intervalli — dalle candidature ai premi finali. Questo richiederà uno stretto contatto con gli organizzatori di tutte le edizioni dei Solar Decathlon Europe. Nel caso di dati provenienti da competizioni che sono protette da diritti di proprietà intellettuale e quindi non pubblicamente accessibili, il contraente dovrà farne rapporto dettagliato alla Commissione europea.
    *WP 2: analisi di dati e documentazione: le principali attività di questo pacchetto di lavoro sono le seguenti:
    — analizzare e raggruppare i risultati secondo:
    – la tipologia dell’edificio,
    – il rendimento energetico,
    – i materiali utilizzati,
    – gli elementi innovativi/brevetti,
    – il costo,
    -qualsiasi altro fattore rilevante,
    — proporre una struttura dei risultati che si adatti a 2 scopi:
    – alimentare il sistema di informazione sulle città intelligenti: l’offerente selezionato dovrà cooperare al momento giusto con il coordinatore del sistema di informazione sulle città intelligenti per definire insieme le esigenze di informazione in base alle caratteristiche del sistema di informazione sulle città intelligenti,
    – preparare una relazione generale completa: la relazione generale dovrà essere in un formato elettronico a partire dal quale sia possibile estrarre le informazioni rilevanti per tema/parola chiave. L’offerente avrà il compito di preparare 4 relazioni tecniche tematiche i cui argomenti saranno convenuti con la Commissione europea nei primi 12 mesi della gara.
    *WP 3: comunicazione: questo pacchetto di lavoro si prefigge di valorizzare e divulgare i risultati e gli esiti delle competizioni e di collegarli a lavori che la Commissione europea esegue attualmente. Le principali attività di questo pacchetto di lavoro sono le seguenti:
    — instaurare un legame con ed alimentare l’iniziativa europea sulle città intelligenti ed il suo mercato. In particolare, questo legame è interessante per il gruppo di azioni sui distretti e gli ambienti edificati sostenibili e le iniziative che ne fanno parte, ma non si limita a tale gruppo,
    — organizzare, 6 mesi prima della fine del contratto, una sessione informativa per la Commissione europea sul contenuto scientifico e tecnico degli edifici maggiormente rilevanti nell’ambito delle competizioni. I settori tematici da affrontare saranno convenuti con la Commissione europea.
    Il budget è pari a 300.000 euro e la scadenza il 29 novembre 2016
    Sito web: https://etendering.ted.europa.eu/cft/cft-display.html?cftId=1903
  • Fondo regionale per l’Efficienza Energetica FREE – Regione Lombardia
    Il bando sostiene l’efficienza energetica del patrimonio edilizio pubblico, attraverso un’agevolazione composta da una quota di contributo a fondo perduto pari al 30% delle spese ammissibili ed entro il limite massimo di 2.100.000 euro e una quota di finanziamento pari al 40% delle spese ammissibili ed entro il limite massimo di 2.800.000 euro.
    La dotazione finanziaria del Fondo FREE è di 30.750.00 euro (Finlombarda S.p.A. agisce come Gestore per la quota di finanziamento con capitale e gestione separata).
    *A chi si rivolge
    – Comuni
    – Comunità Montane
    – Forme associative di Comuni
    Ad avvenuta concessione dell’agevolazione, gli Enti proprietari degli edifici possono decidere di indire una gara di PPP, secondo le modalità ed i requisiti specificati nel bando. In questo caso il partner privato aggiudicatario potrà essere il beneficiario diretto del contributo e del finanziamento agevolato per la realizzazione delle opere.
    Finanzia interventi di efficientamento energetico su edifici pubblici in Lombardia aventi un valore minimo di spese ammissibili di 1 mln di euro.
    * Spese Ammissibili
    – Diagnosi energetica o audit energetico
    – APE ante operam
    – APE post operam
    – Oneri di progettazione, direzione lavori e collaudo fino a un massimo del 10%
    – Interventi di efficientamento energetico delle strutture e degli impianti
    – Costi per la garanzia fideiussoria fino a un massimo del 2% del valore della garanzia
    – Collaudo degli interventi
    – Cartellonistica per la pubblicizzazione dell’agevolazione fino a un massimo di 500€ per edificio
    – Costi per imprevisti fino a un massimo del 5%
    * Modalità di accesso
    La domanda di partecipazione potrà essere presentata esclusivamente su www.siage.regione.lombardai.it sino alle ore 12:00 del 28 ottobre 2016, caricando a sistema la seguente documentazione:
    – elaborati progettuali almeno a livello di progetto preliminare
    – diagnosi energetiche o audit energetico
    – numero protocollo Cened +2.0 dell’attestato di prestazione energetica APE
    – atti di delega (o atti convenzionali equivalenti) degli enti proprietari degli edifici in caso di domanda presentata da una Comunità Montana o da latra forma associativa di Comuni.
    Per accedere all’agevolazione è inoltre necessario conseguire una riduzione minima degli indici di prestazione energetica degli edifici così come definita nel bando, nonché adeguare l’edificio ai requisiti minimi prestazionali previsti dalla dgr 3868/2015.
    Chiarimenti in merito al bando possono essere richiesti a bandi_edilizia@regione.lombardia.it
    Per le richieste di assistenza tecnica alla compilazione on line è possibile contattare il Call Center di Regione Lombardia al numero verde 800131151 dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 20:00 e il sabato dalle ore 8:00 alle ore 12:00.
    Per informazioni di carattere amministrativo, è possibile rivolgersi a:
    Raniero Bellarosa – tel. 0267656022
    Graziella Moroni – tel. 0267656938
    Per informazioni di carattere tecnico, è possibile rivolgersi a:
    Valentina Sachero – tel. 0267652331
    Silvia Galante – tel. 0267654852
  • INTRAPRENDO : per l’avvio di nuove imprese e attività professionali
    INTRAPRENDO è l’iniziativa di Regione Lombardia e Finlombarda S.p.A. per favorire e stimolare l’imprenditorialità lombarda, mediante l’avvio e il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali e di autoimpiego, con particolare attenzione alle iniziative intraprese da under 35 anni o da over 50 anni senza lavoro o da imprese caratterizzate da elevata innovatività e contenuto tecnologico (coerentemente con la S3).
    E’ rivolta alle MPMI lombarde iscritte e attive nel Registro delle imprese da non più di 24 mesi; ai Liberi Professionisti, in attività da non più di 24 mesi, che esercitino prevalentemente in Lombardia; agli “aspiranti imprenditori”, che entro 90 giorni dalla data del decreto di assegnazione, iscrivano una MPMI nel Registro delle Imprese di una delle Camere di Commercio della Lombardia; agli “aspiranti liberi professionisti” che entro 90 giorni dalla data del decreto di assegnazione aprano la Partita IVA.
    Il Bando INTRAPRENDO mette a disposizione 15 milioni di euro a valere sul Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR), di cui 13,5 milioni di euro, comprensivi degli oneri di gestione, per i finanziamenti agevolati a tasso zero e 1,5 milioni di euro per i contributi a fondo perduto. Una quota della dotazione del Bando INTRAPRENDO, pari a 500mila euro, è riservata a soggetti con sede nell’Alta Valtellina individuata come Area Interna (area fragile del territorio nazionale) da Regione Lombardia in attuazione della nuova programmazione europea 2014-2020 a sostegno dello sviluppo delle aree soggette a spopolamento, isolamento geografico e bassi livelli nei servizi di cittadinanza.
    INTRAPRENDO finanzia progetti di avvio e/o sviluppo di MPMI e progetti di avvio e/o sviluppo di attività di lavoro libero-professionale (in forma singola) che abbiano ricevuto uno o più endorsement, rilasciato da parte di soggetti istituzionali o riconosciuti (associazioni di categoria, camere di commercio, incubatori pubblici o privati certificati, banche o intermediari finanziari, università o centri di ricerca universitari, distretti del commercio Lombardi – ente locale capofila – Cluster Tecnologici Lombardi riconosciuti da Regione Lombardia e con personalità giuridica) o da parte di soggetti privati (clienti o fornitori attuali o potenziali, soggetti operanti nel medesimo settore professionale del beneficiario). I progetti devono avere la durata massima di 18 mesi e devono comportare spese totali ammissibili per almeno 41mila 700 euro. L’intervento finanziario, che può concorrere sino al 60% della spesa complessiva ammissibile (elevabile fino al 65% in caso di progetti presentati da under 35 anni o da over 50 anni senza lavoro o coerenti con la S3), sarà concesso da un minimo di 25mila euro a un massimo di 65mila euro, di cui 90% a rimborso e 10% a titolo di contributo a fondo perduto. Le agevolazioni sono concesse nei limiti del Regime de minimis.
    Per le MPMI e i Liberi Professionisti attivi da non più di 24 mesi, sono ammissibili le spese sostenute esclusivamente per la realizzazione dei progetti di avvio e/o sviluppo di MPMI e dei progetti di avvio e/o sviluppo di attività di lavoro libero-professionale, le cui fatture – e relative quietanze – decorrano dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda e fino al termine di realizzazione del progetto.
    Per gli “aspiranti imprenditori” e gli “aspiranti liberi professionisti in forma singola”, sono ammissibili le spese sostenute, rispettivamente, dalla data di inizio attività della MPMI come da Visura camerale e dalla data di avvio dell’attività libero-professionale come da modello dell’Agenzia delle Entrate.
    * Le spese ammissibili devono riguardare: nuovo personale, fino a un massimo del 30% delle spese totali ammissibili; acquisto di beni strumentali materiali nuovi o usati o noleggio (ad es. attrezzature, hardware, macchinari, impianti, arredi, veicoli commerciali leggeri); acquisto di beni immateriali (ad es. marchi e brevetti acquisiti o ottenuti in licenza, licenze di produzione di know how e di conoscenze tecniche non brevettate, costi di prototipazione); licenze di software nel limite massimo del 20% delle spese totali ammissibili; servizi di consulenza o servizi equivalenti, non riferiti all’ordinaria amministrazione, fino a un massimo del 25% delle spese totali ammissibili;
    affitto dei locali della sede operativa/luogo di esercizio, fino a un massimo di 12 mensilità di canone di locazione all’interno della durata di realizzazione del progetto; acquisto delle scorte fino a un massimo del 10% delle spese totali ammissibili; spese generali addizionali forfettarie per un massimo del 15% delle spese di personale ammissibili del progetto.
    La domanda di partecipazione dovrà essere presentata esclusivamente online a partire dalle ore 12 del 15 settembre 2016 collegandosi al sistema informativo SiAGE: www.siage.regione.lombardia.it
    Per richiedere informazione sul Bando: Linea_INTRAPRENDO@regione.lombardia.it(A cura di M.A. Cerizza)

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