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Tra l’egologia e l’ecologia non c’è partita!

In un periodo in cui sembra che ci siamo già tutti dimenticati delle spaventose emergenze sanitarie ed economiche, privilegiando in tutti i salotti e giornali l’attenzione al primo “ego” della bilancia che si insinua provocando o cavalcando la crisi di governo, voglio invece continuare a pensare alla disciplina ambientale ed ecologica come unico punto di riferimento per una nuova qualità della vita, una luce in fondo al tunnel.

Un bel bagno di speranza è giunto recentemente anche grazie alla VI Assemblea Nazionale di AssIEA (l’Associazione Italiana Esperti Ambientali che ho l’onore di presiedere) che si è svolta giovedì scorso, ovviamente da remoto, nell’ambito della quale si sono susseguiti interventi estremamente interessanti sul ruolo dell’esperto ambientale di fronte alla crisi climatica. Tra gli altri vi segnalo quello di Gianni Sillvestrini sulle “Sfide connesse agli scenari climatici. Aria pura per la mente in mezzo a tante bassezze!

Tornando all’attualità normativa/formativa, tre segnalazioni: in primo luogo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DM 188/2020, ovvero il Decreto End of Waste per carta e cartone. In argomento vi consiglio una breve intervista a Massimo Medugno, Direttore generale Assocarta (v anche un suo commento sul tema).

Secondo: sono aperte le iscrizioni al Corso del 31 marzo su “Etichettatura ambientale degli imballaggi e dei prodotti monouso in plastica.

Infine segnalo che si è aggiunta un’altra Scuola di perfezionamento professionale: quella per “Energy manager”, dal 3 giugno all’1 luglio 2021. I posti sono limitati!

Ps: si inizia a parlare di un futuro ministero (mistero?) della transizione ecologica. Ottima notizia. Staremo a vedere…

Alla prossima settimana!

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

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