Il 10 agosto 2023 è stata pubblicata in Gazzetta ufficiale la Legge n.103/2023 di conversione del Decreto-legge n.69/2023 recante disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi derivanti da atti dell’Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano.

Fra le tante novità in campo ambientale, si segnalano le seguenti modifiche al DL n.69/2023:

– All’art. 8, concernente l’istituzione del Fondo per la prevenzione e riduzione del radon, è sostituita la parola “indoor” con “in ambienti chiusi”. Il Fondo ora è finalizzato a finanziare non solo l’attuazione di interventi di riduzione e prevenzione di radon in ambienti chiusi, ma anche la progettazione degli stessi.

– Dopo l’art.8, è inserito il nuovo art. 8-bis, che istituisce il Fondo nazionale per il monitoraggio e la gestione dei siti Natura 2000. Natura 2000 è il principale strumento della politica dell’Unione Europea per la conservazione della biodiversità. Si tratta di una rete ecologica diffusa su tutto il territorio dell’Unione, istituita ai sensi della Direttiva 92/43/CEE “Habitat” per garantire il mantenimento a lungo termine degli habitat naturali e delle specie di flora e fauna minacciati o rari a livello comunitario.

– Dopo l’art. 9, è inserito il nuovo art. 9-bis recante “Disposizioni in materia di misure e di attivitaàdi tutela ambientale e sanitaria e di interventi di decarbonizzazione negli stabilimenti di interesse strategico nazionale”, con particolare focus su ILVA S.p.A.

La legge in esame entra in vigore l’11 agosto 2023.


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