Sul British Medical Journal è stato pubblicato uno studio con l’obiettivo valutare le associazioni a breve termine tra il biossido di azoto (NO2) e la mortalità totale, cardiovascolare e respiratoria in più paesi/regioni del mondo, utilizzando un protocollo analitico uniforme.

 

Corso AUA, AIA, VIA maggio 2021
 

Nel contributo si legge che il biossido di azoto (NO2) è un comune inquinante atmosferico che ha effetti negativi sulla salute della popolazione. La maggior parte dell’NO2 ambientale ha un’origine antropica, come la combustione di carburante e il traffico.

 

Lo studio si è concentrato su 398 città in 22 Paesi giungendo all’amara conclusione che il biossido di azoto è associato a un rischio considerevole per la salute anche a livelli sotto gli standard e le linee guida, incluse anche quelle attuali fissate dall’Oms.


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