La Commissione europea ha adottato oggi, 26 luglio, una nuova serie di orientamenti per assistere gli Stati membri nell’aggiornamento e nell’attuazione di strategie, piani e politiche nazionali globali di adattamento in linea con la legge europea sul clima e la strategia dell’UE sull’adattamento ai cambiamenti climatici.

Oggi stiamo assistendo sempre maggiormente a ondate di calore estreme, siccità devastanti, incendi boschivi e l’innalzamento del livello del mare che erode le coste: gli impatti dei cambiamenti climatici incontrollati sono ben noti e stanno già prendendo un pesante tributo. Gli orientamenti odierni mirano ad aiutare gli Stati membri a migliorare i loro preparativi per la realtà di questi effetti che si intensificano rapidamente.

Le linee guida rappresentano – da quanto emerge news pubblicata sul sito della Commissione UE: “un potente strumento per le amministrazioni nazionali per fare dell’adattamento ai cambiamenti climatici una priorità politica assoluta.

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La Commissione intende sostenere gli Stati membri nell’adozione di un approccio globale dell’amministrazione in materia di definizione delle politiche di adattamento ai cambiamenti climatici attraverso un coordinamento multilivello e un’integrazione orizzontale, sia orizzontale che verticale, a tutti i livelli delle autorità subnazionali (comprese le regioni e le amministrazioni locali).

Gli orientamenti comprendono anche un elenco completo delle caratteristiche fondamentali della politica di adattamento, che dovrebbe essere applicato al quadro generale delle politiche nazionali di adattamento.

Queste caratteristiche principali includono:

  • una richiesta di quadri giuridici anziché di politiche non vincolanti;
  • strategie e piani di adattamento aggiornati regolarmente;
  • valutazioni del rischio climatico, sulla base dei risultati delle prove di stress periodiche delle infrastrutture e dei sistemi;
  • coinvolgimento di tutte le parti interessate, comprese quelle particolarmente vulnerabili ai cambiamenti climatici, nonché di coloro che potrebbero essere importanti attori del cambiamento nella pianificazione e nell’attuazione delle azioni di adattamento.
  • coinvolgimento di tutti i settori pertinenti e di tutti i livelli della pubblica amministrazione, dotato di personale e risorse finanziarie sufficienti;
  • monitoraggio e valutazione continui di tutte le azioni di adattamento.”

 

A livello nazionale, poiché tutti gli Stati membri dispongono già di una strategia di adattamento e/o di un piano, i nuovi orientamenti mirano ad aiutare gli Stati membri ad aggiornarli e migliorarli.

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