Il 25 febbraio 2023 è entrato in vigore l’importantissimo Decreto-legge 24 febbraio 2023, n.13 recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonche’ per l’attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune”.

Sono molte le novità dal punto di vista ambientale ed energetico:

– È istituito il Comitato centrale per la sicurezza tecnica della transizione energetica e per la gestione dei rischi connessi ai cambiamenti climatici;

– Sono state stabilite ulteriori disposizioni di semplificazione in materia di VIA in casi eccezionali;

– Sempre in tema di VIA, il D.L.vo 152/2006 è stato modificato agli Artt. 8, 23 e 25;

– Sono state previste delle semplificazioni per lo sviluppo dell’idrogeno verde e rinnovabile apportando ulteriori modificazioni al Testo Unico Ambientale;

– Terre e rocce da scavo: entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto in esame, il MASE adotterà un decreto avente ad oggetto la disciplina semplificata per la gestione delle terre e rocce da scavo.
Verrà infine abrogato il decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2017, n.120 recante “Regolamento recante la disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo” a partire dalla data di entrata in vigore del decreto previsto entro 180 giorni dalla legge di conversione di cui sopra.


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